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Cantiere di Folletta (Tocco Caudio)

La base operativa di Cautano ha eseguito i lavori nella località Folletta da 15 novembre 2016 per una durata di 28 giorni.

Il comune di Tocco Caudio ha un’estensione di km2 27,16 ed è situato sul versante orientale del Monte Taburno. Fa parte della Regione Agraria n. 3, Monti del Taburno e Camposauro. Ha una superficie agricola utilizzata in ettari (ha) di 689,3. Il territorio è prevalentemente montuoso e si caratterizza per la sua natura incontaminata. Il clima mite che si ha in estate e le numerose aziende agrituristiche presenti nella zona, ne fanno una delle mete turistiche del Sannio. Le principali attività economiche sono l’agricoltura e l’allevamento.

ll Parco Naturale Regionale del Taburno-Camposauro, istituito con Delibera di Giunta Regionale n.1404 del 12/04/2002 – BURC n.24 del 13.05.2002, riguarda 14 Comuni della Provincia di Benevento: Bonea, Bucciano, Cautano, Foglianise, Frasso Telesino, Moiano, Melizzano, Montesarchio, Paupisi, S. Agata dei Goti, Solopaca, Tocco Caudio, Torrecuso e Vitulano. Tranne i comuni di Foglianise, Paupisi e Torrecuso, gli altri territori comunali sono inclusi nella perimetrazione della Comunità Montana del Taburno.

Il Parco ha una superficie protetta pari a 12.370 ettari, di cui 650 ha appartenenti al demanio forestale, con una popolazione di circa 25.000 abitanti al 1991. Il territorio del Parco si situa a ovest del capoluogo sannita e culmina nei monti Taburno (m.1394), Camposauro (m.1388) e Pentime (m.1170), il cui profilo dei tre monti ricorda quello di una donna sdraiata, da cui l’appellativo di “Dormiente del Sannio”.

Le caratteristiche dell’area oggetto di lavorazioni: Pendenza media: 11%
Altitudine min.: 549 m s.l.m.;
Altitudine max.: 739 m s.l.m.;

Estensione lineare generale: ml. 1512;

Obiettivi dell’intervento di miglioramento

Gli interventi progettati rappresentano un importante provvedimento finalizzato a conseguire la riduzione del rischio di innesco di incendi e conseguente salvaguardia delle vite umane, oltre che meglio favorire l’accesso in un’area ad alta valenza paesaggistica/naturalistica. Nello specifico gli obiettivi da raggiungere sono i seguenti:

aumentare la capacità di difesa intrinseca del soprassuolo;

ridurre il rischio di innesco e il propagarsi di eventuali incendi;

creare condizioni favorevoli all’insediamento e all’evoluzione del soprassuolo;

migliorare le funzioni estetico, paesaggistiche.

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