Al fine di ridurre i rischi ambientali, la SMA CAMPANIA ha tessuto una rete di eccellenze composta da:
- CENTRO REGIONALE DI COMPETENZA BENECON SCARL
- DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE
- DiST DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI
- CNR – IIA ISTITUTO PER L’INQUINAMENTO ATMOSFERICO DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE PARTHENOPE
- DiSTABiF – SUN – DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE AMBIENTALI AMBIENTALI, BIOLOGICHE E FARMACEUTICHE
- CIRA – FACA – MAPSAT
per sviluppare una soluzione di monitoraggio ambientale in tempo reale. Il progetto EMI System è guidato da SMA CAMPANIA e utilizza la tecnologia integrata per creare un cambio di passo all’accesso e all’uso operativo dei dati ambientali, sia per l’individuazione del rischio sia per il monitoraggio dei punti di interesse che per il supporto alle decisioni da intraprendere per fronteggiare i vari rischi, tramite lo studio di un Sistema di Monitoraggio Ambientale Integrato, terminato con l’implementazione di una soluzione pronta per pilotare le risorse operative sul campo.
Per raggiungere tale obbiettivo la SMA CAMPANIA ha costituito protocolli di intesa con membri del mondo tecnico scientifico aventi una base tecnologica unica per soddisfare la portata del progetto. La rete di partner è supportata dal reparto ROAN della Guardia di Finanza soggetto che ha fornito insieme al BENECON tecnologie dei sensori e della comunicazione in grado di compiere controlli aerei del territorio campano, tali dati vanno ad implementare il sistema DSS di SMA CAMPANIA che fornisce la tecnologia di integrazione dati e business analytics, per ottenere analisi ambientali e il supporto alle decisioni derivanti dall’utilizzo dei dati rilevati per le pratiche di gestione del rischio.
Lo scopo del progetto DSS+ è quello di implementare soluzioni per il continuo monitoraggio ambientale delle operazioni in zone sensibili che coprono tutte le fasi di un intervento, vale a dire dalla preparazione, alla gestione delle tecnologie in campo.
Un vantaggio importante apportato dal progetto EMI System è quello di includere il monitoraggio ambientale nel funzionamento quotidiano per la diagnosi precoce e la relazione del potenziale impatto ambientale.
SMA CAMPANIA considera questo progetto come un passo importante nella propria strategia a lungo termine per lo sviluppo di continui sistemi di monitoraggio ambientale integrato per soddisfare una crescente domanda di diagnosi precoce e una risposta più rapida ai relativi impatti ambientali delle attività svolte sul territorio campano.
Sulla base della nostra leadership nella gestione dei rischi ambientali, e grazie al proficuo confronto tecnico scientifico effettuato con i nostri partner siamo riusciti a definire lo standard per il monitoraggio ambientale integrando molte delle fonti dati disponibili.
Le attività di ricerca svolte all’interno del progetto in ambito ICT riguardano la realizzazione e/o l’ampliamento di reti di sensori statiche e mobili per il rilevamento di parametri di inquinamento dell’aria, dell’acqua oltre che all’analisi del territorio tramite il rilievo dei dati sia con rilevamento satellitare, aereo, e terrestre.
Lo sviluppo di soluzioni efficaci per il monitoraggio di allarme rapido e analisi delle operazioni in zone sensibili è un valore aggiunto senza precedenti per il settore ambientale. Un vantaggio importante attivato nell’ambito del progetto EMI System è anche l’integrazione del monitoraggio ambientale in funzione dei dati provenienti dai cittadini, grazie allo sviluppo dello spin-off di un app presente in azienda per lo smart working.
La SMA CAMPANIA è riuscita nella realizzazione di un sistema innovativo e a basso costo per la raccolta, elaborazione e distribuzione di informazioni geo-referenziate relative a parametri di inquinamento ambientale e di qualità della vita. Il sistema coinvolge molteplici tipologie di utenti (esercito italiano, cittadini, enti locali, forze dell’ordine, associazioni in ambito ambientale) e si inserisce totalmente nelle prospettive regionali, nazionali e europee di sviluppo di “Smart Cities”, in cui gli utenti possono partecipare attivamente al miglioramento della qualità della vita nel proprio ambiente, sia fruendo di informazioni puntuali e dettagliate sulle condizioni ambientali, sia generando loro stessi contenuti utili alla valutazione ed al confronto delle condizioni di vita e di vivibilità, grazie alla creazione di servizi ed applicazioni per dispositivi mobili basati sul paradigma del Mobile Social Networking.
Per realizzare tutto ciò, la SMA CAMPANIA è entrata a far parte della cabina di regia del tavolo sulla terra dei fuochi coordinato dall’incaricato del Ministero dell’Interno per gli incendi di rifiuti in Campania Vice Prefetto Donato Cafagna.
Il tavolo che coinvolge dal 6 novembre 2014 le associazioni territoriali ambientaliste e di cittadinanza attiva federate in Coheirs (Civic Observers for Health and Environment: Initiative for Responsibility and Sustainability), tramite il protocollo divenuto operativo per gli osservatori civici per la salute e per l’ambiente, che ha visto l’adesione della Regione Campania e di ANCI Campania, e ha generato la rete degli osservatori che ha il compito di segnalare e scoraggiare gli abusi ambientali, svolgendo un’importante funzione di supporto alle attività di contrasto dei fenomeni di violazione ambientale, riuscendo a generare momenti di confronto con le amministrazioni locali e regionali.
Le informazioni acquisite da questa rete riescono ad integrarsi perfettamente con il sistema DSS+ realizzato da SMA CAMPANIA grazie alla condivisione dello stesso set informativo che viene condiviso con tutti gli attori.
Inoltre tutte le segnalazioni validate dalla sala operativa vengono inviate tramite mezzo pec (posta elettronica certificata) ai comuni, alle forze dell’ordine, al COHEIRS. Dopo un breve tempo le stesse vengono discusse tramite un sistema integrato di audit sui comuni che vede coinvolti i cittadini con l’ausilio del personale SMA CAMPANIA.